Inizia la stagione delle fusioni e acquisizioni: come prepararsi alle transazioni autunnali?

Con la fine dell'estate, non solo la vita economica riprende slancio, ma anche il mercato delle acquisizioni e delle fusioni (M&A). Il periodo tra settembre e novembre è tradizionalmente dedicato alla preparazione e alla conclusione delle transazioni di fine anno, quando le aziende cercano di realizzare ulteriori passi di crescita nell'anno fiscale in corso. Tuttavia, molte aziende prestano attenzione solo in ritardo alla gestione dei rischi legali e di concorrenza legati alle transazioni, il che può avere gravi conseguenze, come lunghi processi di autorizzazione o addirittura operazioni fallite.
Perché il mercato M&A è attivo proprio ora?
Durante i mesi estivi molte aziende assumono un atteggiamento attendista, quindi le trattative strategiche e i processi di acquisizione accelerano solo in autunno.
Con l'avvicinarsi della fine dell'anno, diversi fattori spingono le aziende verso le transazioni:
Pianificazione fiscale e finanziaria: le aziende vorrebbero che la transazione fosse contabilizzabile nell'anno fiscale 2025.
Obiettivi di performance di fine anno: per gli investitori e il management è importante che i dati di crescita migliorino.
Opportunità di mercato: molte piccole imprese in difficoltà finanziarie stanno diventando ora oggetto di acquisizione.
Curiosità: Secondo sondaggi internazionali, quasi il 40% delle operazioni di M&A viene concluso nell'ultimo trimestre dell'anno, il che richiede particolare attenzione da parte del team incaricato delle transazioni.
Il rischio maggiore: le autorizzazioni delle autorità garanti della concorrenza
Molti ritengono che l'acquisizione di piccole e medie imprese (PMI) non richieda l'approvazione delle autorità garanti della concorrenza. Si tratta tuttavia di un errore pericoloso.
In Ungheria sussiste l'obbligo di notifica se il fatturato complessivo delle imprese interessate supera i 15 miliardi di fiorini.
Per le transazioni all'interno dell'UE si applicano altre regole, in particolare se il gruppo opera in più paesi o fornisce servizi digitali.
In alcuni settori (logistica, sanità, tecnologia), l'autorità può esaminare anche transazioni di minore entità, poiché queste possono avere un'importanza strategica.
Il mancato rispetto dell'obbligo di notifica può comportare l'invalidazione della transazione o multe milionarie.
Due diligence – individuazione dei problemi nascosti
Una transazione di successo non inizia al momento della firma, ma molto prima, durante il processo di due diligence. Questa verifica legale e finanziaria consente all'acquirente di ottenere un quadro preciso della situazione dell'azienda target.
I problemi più frequenti individuati:
Rischi nascosti in materia fiscale e di diritto del lavoro, ad esempio assunzioni irregolari o contributi non versati.
Carenze in materia di GDPR e protezione dei dati, che possono comportare un immediato procedimento amministrativo.
Obblighi contrattuali che possono ostacolare il funzionamento futuro dell'azienda (ad esempio accordi di esclusiva).
Obblighi ambientali e di sostenibilità (ESG), che diventeranno sempre più severi a partire dal 2025.
Suggerimento: prima si avvia la due diligence, minori sono le possibilità che la transazione fallisca all'ultimo momento a causa di un problema legale imprevisto.
Strategia M&A per l'autunno 2025
In questa stagione, le aziende dovrebbero concentrarsi su tre aree principali:
Pianificazione della concorrenza sin dall'inizio delle trattative
Il processo di autorizzazione può richiedere anche mesi, quindi è necessario tenere conto del tempo necessario per preparare la transazione.Gestione dei rischi internazionali
Se l'acquisizione coinvolge più paesi, è necessaria una strategia coordinata che tenga conto delle differenze normative locali.Aspetti ESG e di sostenibilità
A partire dal 2025, secondo le norme dell'UE, un numero crescente di aziende dovrà redigere una relazione sulla sostenibilità, che potrà costituire un fattore di valutazione in un processo di M&A.
Conclusione: la chiave del successo è il tempismo e la preparazione
La stagione autunnale delle fusioni e acquisizioni offre interessanti opportunità, ma il successo delle transazioni richiede una preparazione accurata e un approccio strategico. Le autorizzazioni delle autorità garanti della concorrenza, la due diligence legale e la gestione dei rischi internazionali sono tutti fattori che determinano la capacità dell'azienda di portare a termine l'acquisizione in modo sicuro ed efficace.
Una transazione ben preparata non solo è più rapida e sicura, ma crea anche valore a lungo termine per l'azienda e gli investitori.